In questo articolo vogliamo parlare della rottamazione macchine e veicoli, iniziando con l’affermare che, per demolire la propria automobile senza acquistarne una in cambio, bisogna andare a parlare con un centro per le demolizioni dove ci sono professionisti autorizzati dallo stato a lavorare nel settore relativo proprio allo smaltimento di rottami pericolosi e ingombranti.
Si tratta di esperti che forniscono molti servizi diversi e utili, grazie al fatto che sono stati preparati proprio per essere degli intermediari, che vengono autorizzati dallo Stato ad acquisire rottami, per operare un riciclo che sia il più corretto possibile.
Nel corso degli anni per fortuna la percentuale di vetture recuperate è aumentata, mentre è diminuita quella delle macchine distrutte: però è bene sapere cos’è la rottamazione per non fare confusione.
In pratica si tratta di tutta una serie di step burocratici che bisogna portare avanti e che dovranno condurre a togliere la macchina dalla circolazione sia dal punto di vista burocratico, e alla fine anche dal punto di vista pratico.
La rottamazione del veicolo è una cosa troppo importante che non bisogna sottovalutare, soprattutto perché è bene ricordare che fino a pochi anni fa purtroppo le persone non volevano caricarsi di queste responsabilità: quindi decidevano di abbandonare le automobili in maniera sconsiderata.
Ma bisogna ricordare che ancora oggi, nel momento in cui la macchina è ancora iscritta al pubblico registro automobilistico, bisogna pagare il bollo ogni anno, assolvendo a tutti gli obblighi che ci sono in quanto proprietari, tenendo presente che per quanto riguarda i costi della rottamazione bisogna includere la demolizione fisica del veicolo, nonché lo smaltimento dei rottami ,che però verranno ripagati interamente proprio dal rottame, nell’ottica di alleggerire il proprietario dal punto di vista economico.
Quello che bisogna spendere personalmente a che fare con gli emolumenti dell’ACI, nonché le imposte che hanno a che fare con eventuali servizi i quali hanno dei prezzi che dipendono dal veicolo da rottamare, nonché dal centro di demolizione e raccolta al quale ci si riferisce e ancora dal punto geografico dove ci si trova.
Altre informazioni su questa rottamazione
Un’altra cosa molto importante da sapere è che per quanto riguarda la rottamazione dei veicoli molto spesso i governi da incentivano, nel senso che propongono ai cittadini di acquistare un’auto nuova, che però rientrerà nei parametri ecologici stabiliti dalla legge, avendo degli sconti e potendo rottamare gratuitamente la prima macchina.
Altra cosa molto importante da ricordare che prima di portare la macchina a rottamare bisognerà verificare l’eventuale presenza di fermi amministrativi, perché poi ci sarà una verifica durante la quale, se dovesse risultare che sono presenti, non si potrà appoggiare proprio con la demolizione.
Ma sono proprio gli esperti infatti a dire che un fermo amministrativo può bloccare la radiazione del veicolo del Pubblico Registro Automobilistico fino a quando non sono state saldate le somme, dovute proprio al fermo in questione, tenendo presente che molto spesso sono cose che si possono fare online, e cioè richiedere una visura inviando la targa della propria automobile.
Sarà importante comunque seguire passo dopo passo tutte le indicazioni legislative prima di procedere alla rottamazione.
Link Utili:
Un carro attrezzi è un veicolo adibito a prestare aiuto ad altri mezzi a motore in difficolt? tecniche e all’eventuale loro trasferimento da un luogo ad un altro (usualmente un’officina di riparazione) oppure al recupero di veicoli che sono usciti fuori strada in luoghi poco accessibili, solitamente a seguito di un incidente.
Il carroattrezzi è stato inventato nel 1916 da Ernest Holmes, Sr., di Chattanooga, Tennessee. Era un meccanico che ebbe l’ispirazione per creare l’invenzione dopo essere stato costretto a tirare fuori una macchina da un torrente utilizzando blocchi, corde, e sei uomini. (Wikipedia)